12. POLITICHE PER LA CASA E FUORISEDE
ALDROVANDI
La casa ai nuovi bolognesi , tipicamente precari, che non possono permettersela è un problema serio che va affrontato con un approccio molto più incisivo di quello proposto dalle vostre domande. Noi ne abbiamo fatto uno dei progetti principali del nostro programma. Leggetelo.
Per promuovere il diritto alla casa come bene d’uso con affitto a prezzi sostenibili, calmierati attraverso agevolazioni fiscali - tariffarie ai proprietari che affittano a famiglie sfrattate, famiglie numerose, gruppi appartamento ecc. è disposto a:
Ampliare le forme di sostegno alle famiglie povere numerose rivedendo, ad es. l’addizionale comunale IRPEF per le famiglie numerose e/o monoreddito NO
Costituire/potenziare un “Fondo sociale affitti” adeguato soprattutto per le famiglie numerose povere, NO
Riformulare gli indici ISEE, applicando ad es. gli “indicatori di Laeken” della Comunità Europea Non per la casa
Svolgere una funzione di coordinamento istituzionale fra associazioni di proprietari e di inquilini (SUNIA, UPPI ecc.) NO
Trovare forme di agevolazione, partecipazione all’acquisto e mutui agevolati per l’acquisto delle case invendute in collaborazione con Banche e Fondazioni SI
Redigere un serio, pubblico censimento delle case sfitte in tutto il territorio comunale SI
Recuperare, oltre alle caserme, le case e le scuole abbandonate ed effettuare una gestione più trasparente nell’assegnazione delle case popolari SI
Aumentare la quota delle case in autogestione per il Gruppo Appartamento Uomini Adulti? Oppure rivedere la formula? Non so
Nell’ambito del progetto di Bologna, Città Metropolitana, proporre prioritariamente di estendere agli altri Comuni della Provincia il previsto Piano straordinario di edilizia destinata all’affitto, da realizzarsi con il contributo determinante dei Privati e della Cooperazione? Finanziato da chi?
Rafforzare l’Agenzia Metropolitana per gli Affitti ? oppure va ripensata? Come minimo va ripensata
Per contrastare lo sfruttamento degli studenti fuori sede e l’evasione fiscale sei favorevole a:
Creare reti di “Reciproco Interesse”: legame anziani-studenti nell’ambito di uno o più condomini, con scambi di servizi e riduzione corrispondente di canoni di affitto, parziale assistenza ad anziani in cambio quindi di una presenza e vigilanza sociale virtuosa reciproca Non ha mai funzionato
Attivare collegamenti con gli organi dei vigilanza per la repressione dell’evasione fiscale sugli affitti SI
Attivare un programma di affitti su base triennale/quinquennale per pagamento di affitto a giovani singoli o coppie che sulla base dei risultati ottenuti all’università o nella imprenditoria dimostrino di potersi inserire in modo organico nel tessuto economico e sociale del quartier, con eventuale rimborso da effettuare negli anni Abbiamo idee simili nel nostro progetto
BUGANI
Per promuovere il diritto alla casa come bene d’uso con affitto a prezzi sostenibili, calmierati attraverso agevolazioni fiscali-tariffarie ai proprietari che affittano a famiglie sfrattate, famiglie numerose, gruppi appartamento ecc. è disposto a: Redigere un serio, pubblico censimento delle case sfitte in tutto il territorio comunale.
Per contrastare lo sfruttamento degli studenti fuori sede e l’evasione fiscale sei favorevole a: Attivare collegamenti con gli organi dei vigilanza per la repressione dell’evasione fiscale sugli affitti.
CORTICELLI
Per promuovere il diritto alla casa come bene d’uso con affitto a prezzi sostenibili, calmierati attraverso agevolazioni fiscali - tariffarie ai proprietari che affittano a famiglie sfrattate, famiglie numerose, gruppi appartamento ecc. è disposto a :
Ampliare le forme di sostegno alle famiglie povere numerose rivedendo, ad es. l’addizionale comunale IRPEF per le famiglie numerose e/o monoreddito
Costituire/potenziare un “Fondo sociale affitti” adeguato soprattutto per le famiglie numerose povere,
Riformulare gli indici ISEE, applicando ad es. gli “indicatori di Laeken” della Comunità Europea
Svolgere una funzione di coordinamento istituzionale fra associazioni di proprietari e di inquilini (SUNIA, UPPI ecc.)
Trovare forme di agevolazione, partecipazione all’acquisto e mutui agevolati per l’acquisto delle case invendute in collaborazione con Banche e Fondazioni
Redigere un serio, pubblico censimento delle case sfitte in tutto il territorio comunale
Recuperare, oltre alle caserme, le case e le scuole abbandonate ed effettuare una gestione più trasparente nell’assegnazione delle case popolari
Aumentare la quota delle case in autogestione per il Gruppo Appartamento Uomini Adulti? Oppure rivedere la formula?
Nell’ambito del progetto di Bologna, Città Metropolitana, proporre prioritariamente di estendere agli altri Comuni della Provincia il previsto Piano straordinario di edilizia destinata all’affitto, da realizzarsi con il contributo determinante dei Privati e della Cooperazione?
Rafforzare l’Agenzia Metropolitana per gli Affitti ? oppure va ripensata?
Altro : modificare le modalità di accesso alla casa modificando le modalità di assegnazione delle case pubbliche sulla base dell’anzianità di residenza e di graduatoria. Il sistema di supporto del reddito va ripensato alla luce di un nuovo sitema di erogazione del welfare che consideri il supporto fino a un limite ISEE anziché a partire da il limite ISEE . Evitare che chi è sotto il limite abbia tutto e chi è leggermente sopra non abbia niente. Evitare che Bologna diventi il collettore principale della povertà . Valutare correttamente i limiti del sostegno possibile per garantire a chi diventa cittadino una reale dignità sostenibile.
Per contrastare lo sfruttamento degli studenti fuori sede e l’evasione fiscale sei favorevole a:
Creare reti di “Reciproco Interesse”: legame anziani-studenti nell’ambito di uno o più condomini, con scambi di servizi e riduzione corrispondente di canoni di affitto, parziale assistenza ad anziani in cambio quindi di una presenza e vigilanza sociale virtuosa reciproca
Attivare collegamenti con gli organi dei vigilanza per la repressione dell’evasione fiscale sugli affitti
Attivare un programma di affitti su base triennale/quinquennale per pagamento di affitto a giovani singoli o coppie che sulla base dei risultati ottenuti all’università o nella imprenditoria dimostrino di potersi inserire in modo organico nel tessuto economico e sociale del quartier, con eventuale rimborso da effettuare negli anni
Altro : Senza utilizzare fondi pubblici utilizzare la leva urbanistica in una logica privatistica per agevolare l’edificazione di case per i laureati meritevoli e incrementare , riequilibrandola , la popolazione della città
MEROLA
Per promuovere il diritto alla casa come bene d’uso con affitto a prezzi sostenibili, calmierati attraverso agevolazioni fiscali-tariffarie ai proprietari che affittano a famiglie sfrattate, famiglie numerose, gruppi appartamento ecc. sei disposto a :
Costituire/potenziare un “Fondo sociale affitti” adeguato soprattutto per le famiglie numerose povere. PRIORITA’ ALTA
Riformulare gli indici ISEE, applicando ad es.gli “indicatori di Laeken” della Comunità Europea). MI IMPEGNO
Svolgere una funzione di coordinamento istituzionale fra associazioni di proprietari e di inquilini (SUNIA, UPPI ecc.). NON DIPENDE DA ME, MI ATTIVERO’
Trovare forme di agevolazione, partecipazione all’acquisto e mutui agevolati per l’acquisto delle
case invendute in collaborazione con Banche e Fondazioni. MI IMPEGNO
Recuperare, oltre alle caserme, le case e le scuole abbandonate ed effettuare una gestione più trasparente nell’assegnazione delle case popolari. PRIORITA’ ALTA
Per contrastare lo sfruttamento degli studenti fuori sede e l’evasione fiscale sei favorevole a:
Creare reti di “Reciproco Interesse”: legame anziani-studenti nell’ambito di uno o più condomini, con scambi di servizi e riduzione corrispondente di canoni di affitto, parziale assistenza ad anziani in cambio quindi di una presenza e vigilanza sociale virtuosa reciproca. NON DIPENDE DA ME, MI ATTIVERO’
Attivare collegamenti con gli organi dei vigilanza per la repressione dell’evasione fiscale sugli affitti. PRIORITA’ ALTA
Attivare un programma di affitti su base triennale/quinquennale per pagamento di affitto a giovani singoli o coppie che sulla base dei risultati ottenuti all’università o nella imprenditoria dimostrino di potersi inserire in modo organico nel tessuto economico e sociale del quartier, con eventuale rimborso da effettuare negli anni MI IMPEGNO
TERRA
Per promuovere il diritto alla casa come bene d’uso con affitto a prezzi sostenibili, calmierati attraverso agevolazioni fiscali - tariffarie ai proprietari che affittano a famiglie sfrattate, famiglie numerose, gruppi appartamento ecc. è disposto a :
Ampliare le forme di sostegno alle famiglie povere numerose rivedendo, ad es. l’addizionale comunale IRPEF per le famiglie numerose e/o monoreddito
Costituire/potenziare un “Fondo sociale affitti” adeguato soprattutto per le famiglie numerose povere,
Riformulare gli indici ISEE, applicando ad es. gli “indicatori di Laeken” della Comunità Europea
Svolgere una funzione di coordinamento istituzionale fra associazioni di proprietari e di inquilini (SUNIA, UPPI ecc.)
Trovare forme di agevolazione, partecipazione all’acquisto e mutui agevolati per l’acquisto delle case invendute in collaborazione con Banche e Fondazioni
Redigere un serio, pubblico censimento delle case sfitte in tutto il territorio comunale, premessa ad una loro confisca, cosa che fece già il Sindaco La Pira nella Firenze degli anni 50, ma di cui al giorno d’oggi si deve essere perduta la memoria.
Recuperare, oltre alle caserme, le case e le scuole abbandonate ed effettuare una gestione più trasparente nell’assegnazione delle case popolari
Aumentare la quota delle case in autogestione per il Gruppo Appartamento Uomini Adulti? Oppure rivedere la formula?
Nell’ambito del progetto di Bologna, Città Metropolitana, proporre prioritariamente di estendere agli altri Comuni della Provincia il previsto Piano straordinario di edilizia destinata all’affitto, da realizzarsi con il contributo determinante dei Privati e della Cooperazione?
Rafforzare l’Agenzia Metropolitana per gli Affitti ? oppure va ripensata?
Per contrastare lo sfruttamento degli studenti fuori sede e l’evasione fiscale sei favorevole a:
Creare reti di “Reciproco Interesse”: legame anziani-studenti nell’ambito di uno o più condomini, con scambi di servizi e riduzione corrispondente di canoni di affitto, parziale assistenza ad anziani in cambio quindi di una presenza e vigilanza sociale virtuosa reciproca
Attivare collegamenti con gli organi dei vigilanza per la repressione dell’evasione fiscale sugli affitti
Attivare un programma di affitti su base triennale/quinquennale per pagamento di affitto a giovani singoli o coppie che sulla base dei risultati ottenuti all’università o nella imprenditoria dimostrino di potersi inserire in modo organico nel tessuto economico e sociale del quartier, con eventuale rimborso da effettuare negli anni