2. CITTÀ METROPOLITANA E QUARTIERI
ALDROVANDI
E’ indispensabile giungere alla realizzazione della Città Metropolitana? (SI /subito - non è prioritario/rilevante - NO / mai) Non è prioritario
Se sì, come?
attesa delle norme statali di riferimento; SI
attuazione di fatto, compatibilmente con la normativa vigente; tramite accordi organici con i Comuni per organizzazione dei servizi in area metropolitana, prevedendo un monitoraggio e verifiche periodiche; SI
facendo coincidere la città metropolitana con la provincia (con / senza Imola ?), oppure solo con l'area strettamente urbana; Con la Provincia e Imola faccia come vuole
superando il grande Comune e la Provincia e creando un unico livello istituzionale;
Per i Quartieri:
creare una struttura fortemente centralizzata superando i quartieri, trasformandoli in strutture operative con dirigenti nominati ? SI / NO SI
puntare ad una Città Policentrica, “multi-piazze”, nel quadro di un vero decentramento dei poteri verso i quartieri, rivisti e reinseriti nel contesto della città metropolitana, con organi elettivi? SI / NO NO
con quale competenza e autonomia finanziaria e gestionale? Nessuna
centro storico: unico quartiere/municipalità ? SI / NO SI
BUGANI
È indispensabile giungere alla realizzazione della Città Metropolitana? NO
CORTICELLI
E’ indispensabile giungere alla realizzazione della Città Metropolitana
- SI /subito non è prioritario/rilevante NO / mai
Se sì, come?
attesa delle norme statali di riferimento;
attuazione di fatto, compatibilmente con la normativa vigente; tramite accordi organici con i Comuni per organizzazione dei servizi in area metropolitana, prevedendo un monitoraggio e verifiche periodiche;
facendo coincidere la città metropolitana con la provincia (con / senza Imola ?), oppure solo con l'area strettamente urbana;
superando il grande Comune e la Provincia e creando un unico livello istituzionale;
Altro : Limitare la città metropolitana ai comuni della cintura per essere vera citta e non un ulteriore organismo burocratico e ottenere l’unione tramite referendum volontari :. Ridurre i costi della politica e della burocrazia unificando le amministrazioni in una unica amministrazione cittadina. Parificare i diritti dei cittadini oggi differenti fra comune e comune.
MEROLA
È indispensabile giungere alla realizzazione della Città Metropolitana? SI subito
Se sì, come?
attesa delle norme statali di riferimento; Le norme statali ci sono, manca il sistema finanziario rafforzato previsto dalla legge sul federalismo fiscale, che deve essere definito dal Governo con decreto legislativo entro il maggio prossimo.
attuazione di fatto, compatibilmente con la normativa vigente; tramite accordi organici con i Comuni per organizzazione dei servizi in area metropolitana, prevedendo un monitoraggio e verifiche periodiche; Gli accordi organici con i comuni e la provincia sono necessari per arrivare alla proposta di istituzione della città metropolitana, che dovrà essere successivamente sottoposta a referendum tra tutti i cittadini della provincia. Il mio impegno è quello di avviare il percorso non appena si saranno insediati i nuovi organi elettivi del comune di Bologna.
facendo coincidere la città metropolitana con la provincia (con / senza Imola ?), oppure solo con l'area strettamente urbana; Le connessioni e la cittadinanza metropolitana non sono riducibili ai soli comuni intorno a Bologna, ma riguardano l’intera area provinciale. Il territorio della città metropolitana deve coincidere con quello provinciale, lasciando che il circondario imolese decida se farne parte com’è auspicabile che avvenga.
superando il grande Comune e la Provincia e creando un unico livello istituzionale; La città metropolitana rappresenta una nuova, forte istituzione di governo che si propone i seguenti obiettivi: consentire a Bologna di avere le stesse opportunità di attrattività e di crescita che caratterizzano altre grandi aree urbane europee; semplificare, riducendone i costi, la struttura amministrativa degli enti locali, degli organismi e delle società che da loro dipendono in tutta la provincia; unificare le procedure amministrative di acceso ai servizi per tutti i cittadini.
Per i Quartieri:
creare una struttura fortemente centralizzata superando i quartieri, trasformandoli in strutture operative con dirigenti nominati? NO
I quartieri devono essere sostituiti dalle Municipalità intese come le istituzioni del governo di prossimità nel cuore urbano della Città metropolitana. Esse dovranno essere dotate di autonomia finanziaria e organizzativa nel campo dei servizi, della manutenzione, delle opere pubbliche e dell’attuazione del piano urbanistico. Il loro numero e i confini dovranno essere rivisti rispetto a quelli dei quartieri attuali, e dovrà esserci una unica Municipalità per tutto il centro storico.
TERRA
E’ indispensabile giungere alla realizzazione della Città Metropolitana non è prioritario/rilevante
Per i Quartieri:
creare una struttura fortemente centralizzata superando i quartieri, trasformandoli in strutture operative con dirigenti nominati ? NO
puntare ad una Città Policentrica, “multi-piazze”, nel quadro di un vero decentramento dei poteri verso i quartieri, rivisti e reinseriti nel contesto della città metropolitana, con organi elettivi? SI
con quale competenza e autonomia finanziaria e gestionale? I Quartieri dovrebbero avere competenza soprattutto sui servizi alla persona, la piccola manutenzione e il verde pubblico con piena autonomia finanziaria e gestionale. Dovrebbero trasformarsi in sede naturale della partecipazione dei cittadini.
centro storico: unico quartiere/municipalità ? NO